LA SOLIDARIETÀ VIAGGIA … IN MOTO
23 gennaio 2021
«Da soli si va veloci, ma insieme si va più lontano». E’ questo il motto dei centauri dell’associazione “Angeli in Moto” che da adesso offriranno il loro prezioso supporto anche alle persone con Sclerosi Laterale Amiotrofica della Sicilia Orientale Infatti il progetto già avviato in altre parti d’Italia è adesso replicato anche in Sicilia grazie all’accordo di collaborazione tra Area Vasta Sicilia Orientale e la sezione di Catania di Angeli in Moto.
Con grande generosità questi veri e propri angeli su due ruote si occupano della consegna di farmaci e ausili, al recupero di piani terapeutici, di esami di laboratorio, provvedendo alla consegna direttamente a casa degli assistiti. Ad oggi l’associazione conta un numero straordinario di motociclisti dal cuore d’oro (oltre 600), dislocati in circa 40 province italiane. La sezione provinciale di Catania è stata costituita da poco tempo, ma conta già tanti volontari, coordinati dal giarrese Orazio Raciti. L’operato di questi volontari, che si mettono a servizio delle comunità più fragili e da oggi anche di AISLA Area Vasta Sicilia Orientale, rappresenta una vera e propria “banca del tempo”: un servizio prezioso e del tutto gratuito che si rivelerà un preziosissimo sostegno anche per le persone con Sla e per i loro familiari.
Il progetto “Angeli in Moto” è nato nel 2015 dal desiderio di Maria Sara Feliciangeli di poter aiutare a 360° le persone e le famiglie in difficoltà, iniziando a organizzare e a coordinare piccoli gesti di solidarietà nel territorio romano. In occasione del terremoto di Amatrice, furono coinvolti con lo scopo di portare un primo aiuto e la consegna di farmaci alle popolazioni colpite dal sisma, in quanto non facilmente raggiungibili con mezzi convenzionali.
Il raggio di azione degli Angeli si è via via ampliato, Entusiasta dell’iniziativa Orazio Arena, presidente di AISLA Area Vasta Sicilia Orientale «La collaborazione con AIM è davvero preziosa, soprattutto nell’attuale periodo di emergenza Covid 19. I volontari della sezione catanese si sono messi a disposizione dei nostri pazienti con grande generosità. Il mio ringraziamento va a Orazio Raciti e a tutti i volontari che non esitano ad inforcare la loro moto e a portare sollievo a chi ha bisogno del loro aiuto».